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Manuale SelPiBio Ottobre 2016Una pubblicazione che descrive obiettivi e tecnica del trattamento selvicolturale proposto per le pinete artificiali di pino nero dell’Appennino. Si tratta di un diradamento di tipo selettivo finalizzato ad accrescere: la stabilità meccanica complessiva (funzione protettiva), la capacità di crescita delle piante (funzione produttiva), la differenziazione strutturale (funzione di aumento di biodiversità). Il manuale descrive le tecniche adottate che prevedono la scelta di piante candidate ed il taglio delle dirette concorrenti sul piano dominante. L’obiettivo è quello di aprire la copertura dando più spazio alle chiome per incrementarne sviluppo e la capacità fotosintetica e, contemporaneamente, determinare al suolo un diverso regime di luce, acqua e temperatura con conseguente aumento della biodiversità vegetale del sottobosco, quella  livello dell’ambiente suolo (funghi, batteri, flora, mesofauna, nematodi) nonché la funzionalità complessiva dell’ecosistema.

In occasione del “Florence-Symposium” on running projects focused on C- dynamics in Italian forest soils” del 29 settembre 2016 promosso dall’Accademia Italiana di Scienze Forestali, è stato presentato un contributo focalizzato sui primi risultati relativi alla componente microbica dei suoli del Progetto SelPiBioLife. Il Simposio è stata anche un’occasione di networking vista la presenza di esponenti di altri progetti italiani ed europei che a vario titolo si occupano di rilascio e conservazione del carbonio in suoli forestali e la possibilità di realizzare un “multidisciplinary consortium” per promuovere nuove collaborazioni.

Un poster dal titolo “Biodiversitá del suolo in una pineta artificiale di Pinus nigra dopo il trattamento selviculturale di taglio selettivo: risultati preliminari”, è stato presentato in occasione del XII Congresso Nazionale della Società Italiana di Nematologia tenutosi dal 26 al 28 settembre 2016 presso il CIHEAM-IAM di Valenzano (BA).

Al XXI Convegno Nazionale di Micologia tenutosi a L’Aquila il 12-13 Settembre 2016 si è parlato del Progetto SelPiBioLife  grazie alla presentazione di due relazioni. La prima dal titolo “SelPiBioLife: selvicoltura innovativa per accrescere la biodiversità dei suoli in popolamenti artificiali di pino nero” dove è stato presentato il progetto in generale, approfondendo le metodologie di campionamento della biodiversità e la seconda dal titolo “La diversità ectomicorrizica associata ai boschi di Pinus nigra del progetto SelPiBioLife” dove  si è affrontato più in dettaglio dell'aspetto micologico, sia per la parte dei macromiceti che delle ectomicorrize. Le due relazioni sono state presentate entrambe nella Sessione “Biodiversità Fungina” del secondo giorno. La prima delle due  si è conclusa con la con la proiezione del video del progetto dal titolo: “I diradamenti selettivi nel Progetto SelPiBioLIFE

In occasione del XXV Congresso Nazionale Italiano di Entomologia tenutosi a Padova dal 20 al 24 giugno 2016 è stato presentato un poster in cui si descrive,  quantitativamente e qualitativamente la componente microartropodi della biodiversitá del suolo nelle pinete indagate dal progetto SelPIBioLife prima del diradamento.

Con un contributo focalizzato sui primi risultati relativi alla componente microbica, dei suoli il Progetto SelPiBioLife verrà presentato in occasione del “Florence-Symposium” on running projects focused on C- dynamics in Italian forest soils” promosso dall’Università di Firenze e l’Accademia Italiana di Scienze Forestali.

Obiettivo del simposio, che si terrà il 29 Settembre 2016, sarà quello di allargare le conoscenze sui meccanismi del carbonio in suoli forestali europei e realizzare un “multidisciplinary consortium” tra i partecipanti per promuovere nuove collaborazioni.

Tesi di Laurea di Fabrizio Butti
Tesi di Laurea di Mirko Grotti

Video

Olimpiadi di Selvicoltura 2019







Rimboschimenti di pino nero: dal passato al futuro







Un progetto per la biodiversità nelle pinete artificiali







I diradamenti selettivi nel Progetto SelPiBioLIFE







Stazioni meteorologiche SelpiBIoLIFE







SelPiBioLIFE: giornate di partecipazione sui diradamenti nelle pinete di pino nero







Per conoscere i valori di abbondanza-dominanza delle specie vegetali presenti nelle 2 aree del progetto, Pratomagno - AR  (di seguito UCP) e Monte Amiata - SI (di seguito UCAVO), vengono svolti specifici rilievi sulla diversità specifica (Azione A3) prima e dopo la realizzazione degli interventi selvicolturali .

I rilievi ante trattamento sono stati realizzati nel periodo maggio-luglio 2015 utilizzando il metodo fitosociologico di Braun-Blanquet (1932). Il rilievo prevede la stima nei 27 plot individuati della copertura dello strato erbaceo ed arboreo e la copertura totale. Per lo strato erbaceo è stato determinato l'elenco floristico completo e per ogni singola specie è stato stimato il valore di abbondanza dominanza secondo le classi della scala previste dal metodo.

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